La maggior parte degli atleti hanno scoperto dall’esperienza che la concentrazione, o la capacità di concentrarsi efficacemente su quello che stanno facendo ignorando le distrazioni, è una delle chiavi di una performance efficace (Moran, 2004).
La concentrazione nello sport è la capacità di un atleta di mantenere il proprio compito. Per un atleta l’attenzione implica focalizzarsi sull'esecuzione motoria o tecnica specifica del proprio sport praticato, questa abilità è appunto chiamata concentrazione.
Le strategie di concentrazione sono una componente chiave delle routine mentali che le persone impiegano prima di eseguire abilità auto-stimolate.
Per un atleta gli stimoli ambientali possono essere sia esterni (avversario, allenatore, spettatori) che interni (pensieri, immagini, sensazioni fisiche) e la loro ampiezza può influire sulle modalità di percezione, ampliandone o limitandone l’intensità.
I segnali esterni e interni forniscono all’atleta le informazioni necessarie per una prestazione ottimale. In ogni situazione sportiva, un numero enorme di segnali è disponibile per l’atleta, alcuni di essi sono estremamente rilevanti, altri sono irrilevanti e ne possono danneggiare le prestazioni.
La concentrazione sui segnali irrilevanti può tradursi in una diminuzione della qualità delle sue prestazioni.
Attenzione ed eccitazione
All’aumentare dell’eccitazione, l’attenzione dell’atleta inizia a restringersi.
Quando l’atleta si trova nella sua zona di prestazione ottimale, è in grado di concentrarsi su segnali pertinenti e ignorare quelli irrilevanti.
Pertanto, il restringimento dell’attenzione cancella tutti gli spunti irrilevanti e consente di mantenere il focus su quelli rilevanti.
Se l’eccitazione aumenta ulteriormente, l’attenzione continua a restringersi e gli spunti rilevanti vengono disattivati, causando un calo delle prestazioni.
Per contro, in condizioni di scarsa eccitazione, la concentrazione dell’attenzione è molto ampia e l’atleta raccoglie segnali sia pertinenti che irrilevanti.
Quindi la concentrazione è importante quando si pratica sport?
La risposta è ovviamente affermativa, essa ci mantiene focalizzati sul presente, ci dà la possibilità di ignorare le distrazioni, ci consente di gestire meglio l’ansia o l’eccitazione eccessiva, ci permette di vedere le cose in anticipo e di notare quei piccoli dettagli che possono fornire un vantaggio.
Come migliorare la concentrazione?
Spesso pensiamo che per la concentrazione si possa ottenere solamente continuando ad applicarci e ad esercitarci.
L’esercizio è sicuramente fondamentale in quanto ci permette di apprendere efficacemente una determinata una capacità.
Tuttavia, senza un costante esercizio rischiamo di perdere rapidamente la nuova competenza appresa.
Se per alcune settimane non ripetiamo una particolare azione di gioco oppure una competenza tecnica, rischiamo di non riuscire a riproporlo con la stessa accuratezza con cui l’avevamo imparato.
La concentrazione è quindi, in ultima analisi, uno dei pilastri chiave delle prestazioni sportive senza la quale i livelli di prestazioni diminuiranno inesorabilmente.
Giulio Matteoni