La tecnologia nello sport che più interviene nel gesto sportivo è quella affidata a sensori capaci di rilevare il movimento dello sportivo, e correggerlo: adatti per l’analisi dello swing nel golf, per il colpo nel tennis e nel baseball, ma anche per sport apparentemente più semplici come il calcio, nei quali monitorare tanti fattori.
In pratica, si abbina uno smartphone ad un sensore applicato ad una zona precisa del corpo o dello strumento utilizzato, che interagisce nel movimento. Nel tennis si applica ad esempio il sensore alla racchetta, nel baseball sulla mazza, nel golf sul guanto, e via dicendo.
Attraverso un intermediario, ovvero un’applicazione scaricabile e attivabile sul proprio dispositivo, ecco che dopo opportune impostazioni, una miriade di dati e anche immagini in 3d sono a nostra disposizione e dell’eventuale maestro o allenatore, per individuare i problemi più comuni, e andare a modificarli. Modifiche che miglioreranno l’allenamento e, di conseguenza, la prestazione sportiva.
La tecnologia e le scoperte scientifiche hanno cambiato radicalmente l’approccio sia agli sport individuali sia a quelli di gruppo.
La preparazione atletica segue regole precise e gli sforzi degli atleti sono monitorati attraverso dispositivi indossabili, nelle partite i sensori portatili ne segnalano la posizione in campo e le zone occupate per affinare schemi di gioco e tattiche da utilizzare.
Anche il mondo del tiro a volo sta facendo un grande passo avanti utilizzando la tecnologia per incrementare le prestazioni dei tiratori.
Nelle finali di Coppa del Mondo di tiro a volo negli Emirati Arabi, per esempio, è stata utilizzata una tecnologia di supporto all'arbitro chiamata VRS video replay sistem.
Attraverso questo monitoraggio video gli arbitri hanno potuto istantaneamente visionare sul monitor il replay del tiro.
l’Issf ha intenzione di introdurre il video replay system in pianta stabile nelle competizioni.
Un altro passo importante verso la tecnologia nel mondo del tiro a volo è stato fatto sui calci dell'attrezzo sportivo che oltre ad essere stati innovati per quanto riguarda la scelta dei materiali, permettono al tiratore di effettuare il settaggio ottimale attraverso la completa mobilità delle sue varie parti che possono quindi conformarsi in modo personalizzato alla struttura fisica del tiratore.
Un interessante progetto legato alla tecnologia è stato portato avanti da un'azienda di fama mondiale nel mondo del tiro che ha creato una piattaforma digitale che permette attraverso una app collegata alla pedana di tiro di raccogliere in automatico per il tiratore, data ed ora, Tiro a volo , numero del campo, schema, meteo, temperatura, umidità, disciplina, indicare se il tiratore sta facendo allenamento o gara, la tipologia di piattello piattello (es: sinistro, destro, centrale, …), risultato (preso, zero, o piattello colpito di seconda canna), tempi di reazione, equipaggiamento fucile, cartucce, occhiali, lenti, etc…, se preventivamene descritti per la disciplina praticata.
Perché è importante monitorare i propri risultati?
Qualsiasi sia l’obiettivo per il quale si intraprende un percorso di evoluzione prestazionale tecnica o fisica, i monitoraggi sono importantissimi, perché permettono la pianificazione dell'allenamento ottimale.
All’inizio di un percorso i monitoraggi della performance servono a scattare un’istantanea della persona: l'insieme di più momenti cruciali importanti per l'allenatore che imposterà la corretta strategia di allenamento.
I monitoraggi della performance rappresentano un momento ancor più importante per il tiratore, che si trova ad affrontare concretamente più “istantanee” del proprio livello come tiratore.
Un aspetto molto importante perché anche se per molti tiratori essere sempre consapevoli e in controllo del proprio livello come tiratore è facile, per altri tiratori è più difficile rendersi conto degli errori tecnici.
Parliamone insieme, lascia qui sul forum le tue riflessioni o le domande, risponderò volentieri per approfondire l’argomento insieme.
Giulio Matteoni