Ti capita mai mentre sei in pedana ad allenarti al tiro a volo nella disciplina della Fossa Olimpica di domandarti cose come:
Oggi è una giornata nuvolosa, quale colore sarebbe meglio per le lenti dei miei occhiali da tiro?
Oppure quale colore della lente crea più contrasto visivo tra piattello e sfondo?
Quali sono i colori migliori da utilizzare durante la pratica del tiro a volo in base alle varie condizioni meteorologiche?
Bene leggi attentamente questo articolo perché ti accompagno nell'affascinante e straordinario universo dell'occhio umano e alla fine del video voglio darti utili suggerimenti per scegliere il colore della lente del tuo occhiale da tiro appropriata alle condizioni meteorologiche.
Non ce ne accorgiamo nemmeno eppure succede: i nostri occhi sono in grado di percepire oltre 200 diverse sfumature di colore, di differenziare con precisione le sfumature più particolari e di riconoscere oltre 20 livelli di saturazione e 500 livelli di luminosità.
Ogni giorno riceviamo dai colori migliaia di stimoli; un mondo di tonalità incredibili che spesso ci lascia senza fiato.
Ma com’è possibile tutto questo? Perché il cielo talvolta appare blu o rosso, oppure altre volte ancora grigio? E come si rapporta tutto ciò alla realizzazione delle lenti degli occhiali?
I nostri occhi possiedono due diversi tipi di cellule sensoriali: i bastoncelli e i coni, queste due cellule foto-recettrici presenti nella retina si dividono il lavoro ed eseguono attività diverse.
I bastoncelli ci consentono di percepire i cambiamenti di luminosità fino a una determinata intensità di luce, sono essenziali per la visione al crepuscolo e notturna e ci permettono di vedere quello che ci circonda, sia in condizioni di luce normale, che di luce scarsa.
I coni si occupano invece della percezione dei colori. Queste cellule sono presenti nell’occhio in tre diverse tipologie e ognuna reagisce a diverse lunghezze d’onda:
- I coni per la luce blu (o coni-S, dove S sta per “short”, che reagiscono alle lunghezze d’onda più brevi)
- I coni per la luce verde (o coni-M, dove M sta per “medium”, che reagiscono alle lunghezze d’onda medie)
- I coni per la luce rossa (o coni-L, dove L sta per “long”, che reagiscono alle lunghezze d’onda più lunghe)
E in che modo questo influenza la visione dei colori? - Se una superficie riflette ad esempio solo onde corte, questa apparirà blu al nostro cervello, se vengono riflesse solo onde lunghe, allora la vedremo rossa mentre i raggi di luce di media lunghezza la faranno apparire verde.
I colori risultanti da mescolanze come il giallo, il viola, l’arancione o il lilla vengono percepiti quando una superficie riflette onde di lunghezze diverse.
Se questi tipi di coni percepiscono tutte le lunghezze d’onda simultaneamente, il cervello vedrà la superficie di colore bianco.
Ma c’è un altro importante fattore che influenza la nostra visione: gli oggetti non riflettono solo i colori, ma li assorbono anche.
Una ciliegia matura, ad esempio, ha un forte colore rosso in quanto la superficie del frutto assorbe la luce verde e blu e riflette solamente le onde luminose più lunghe, ovvero quelle che ci appaiono rosse.
I colori che percepiamo dipendono perciò dalla proporzione e dalla forza della luce assorbita dai tre colori blu, verde e rosso.
In che modo, quindi, gli occhiali da tiro con le lenti colorate possono aiutare gli occhi del tiratore?
Gli occhiali da tiro non sono solo un semplice accessorio di stile.
Proteggono gli occhi dalle radiazioni UV, completamente invisibili all’occhio umano oltre a permetterci una visione più confortevole e riducono i fastidiosi abbagliamenti quando la luce del sole è particolarmente forte.
Ecco una buona regola pratica:
più neutro è il colore delle lenti degli occhiali da sole, meno queste influenzeranno la visione dei colori.
Parliamone insieme qui sul forum, confrontare le diverse esperienze è sempre un momento di crescita.
Giulio Matteoni